L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.
” L’Arcimboldo d’Oro ” ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:
“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.
L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.
Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro.
Rufat Shabani è entrato nella Guida 2024 de L’Arcimboldo con l’assegnazione di 3 Pennelli d’oro nella categoria ” Artista Moderno “.
Rufat ci racconta di sé: -” Ho 37 anni, sono nato nel nord della Macedonia, sono sposato ed ho un figlio piccolo di tre anni.
La mia professione è iniziata nella mia città natale, quando un giorno ho visto in un locale un bellissimo forno a legna e sono rimasto affascinato da come si realizzavano le pizze, per cui ho deciso di andarci a lavorare; poi dopo appena un mese ho avuto la possibilità di volare a Berlino e poi lavorare a Mosca come pizzaiolo, sempre più preso dal realizzare impasti che facessero la differenza, ho studiato ed approfondito la materia per avere un ottimo bagaglio professionale.
Prediligo lavorare con un impasto idratato al 65% , mi piace sperimentare utilizzando sempre ingredienti diversi e con le più appropriate tecniche, realizzare varie tipologie di pizza.
Svolgo il mestiere di pizzaiolo da ben 17 anni, l’arte bianca mi ha sempre affascinato, ancora oggi mi piace aggiornarmi su metodi e le tecniche di lavorazione, per essere sempre al passo con i tempi e proporre un prodotto pizza leggero e molto digeribile.
Il mio lavoro mi porta spesso a viaggiare, ho aperto e gestito più di 20 pizzerie in tutta Europa e tra le varie versioni di pizza che ho assaggiato girando il mondo, lo stile che preferisco è quello della Pizza Napoletana; amo la città di Napoli l’espressione della tipica pizza locale e l’Italia tutta, dove gli ingredienti utilizzati per realizzare ogni tipo di pizza conferiscono sapori unici.
Attualmente sono capo pizzaiolo e lavoro prettamente sulla Pizza Napoletana, creo menù, gestisco e formo il personale.
In futuro spero di realizzare il sogno di aprire una pizzeria napoletana nella mia terra natale e magari avere varie sedi in Europa.
Il mio motto professionale: se non commetti errori, non impari.