L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.
” L’Arcimboldo d’Oro ” ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.
L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.
Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro.
Marco Di Martino, ha ricevuto la statuina de L’Arcimboldo d’Oro e la targa dai 3 pennelli d’Oro.
Marco Di Martino, ha portato la sua cucina fatta di dettagli e intuizioni, al ristorante Infernot interno allo storico Caffè Torino.
Inaugurato nel 1903 a Torino in Piazza San Carlo, il Caffè Torino è da sempre il salotto elegante della città. Ritrovo di politici, scrittori e intellettuali, incantevole capolavoro liberty, rinomato per il caffè, i bonbons e i pasticcini, verso la fine degli anni Settanta ha ampliato l’attività con il ristorante interno Infernot.
Lo chef Di Martino, allievo a Parigi dello chef Alain Ducasse, tre stelle Michelin e a Vico Equense dello chef Gennarino Esposito due stelle Michelin, con i suoi piatti esprime un percorso di dedizione e mera preparazione professionale.
Attento alla selezione delle migliori materie prime, le utilizza con un corretto impiego delle più diverse tecniche di cucina, senza mai estremizzare, ma esaltando profumi e sapori peculiari.
Ama stupire i suoi ospiti con degustazioni artistiche e sorprendenti, dove le eccellenze gastronomiche del territorio incontrano i palati più raffinati; piatti che coinvolgono i sensi e piacevolmente si lasciano ricordare.