L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.
” L’Arcimboldo d’Oro ” ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.
L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.
Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro e durante l’evento di premiazione al Grand Hotel Capodimonte ha ricevuto la nomina della prestigiosa targa che riporta i pennelli d’Oro assegnati.
Giovanni Gandino è stato inserito nella Guida 2024 de L’Arcimboldo con 3pennelli d’Oro.
Giovanni Gandino, diplomato all’Istituto “Arte Bianca” di Torino e tecnico dell’industria dolciaria e molitoria, vanta un’esperienza decennale come responsabile qualità e laboratorio chimico presso primarie industria molitorie.
Socio Antim (associazione nazione tecnici dell’industria molitoria), ha collaborato con importanti scuole di cucina quali l’Accademia Barilla, Boscolo Etoille Academy, Gambero Rosso, Eataly, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo; oltre che con Aziende come ad esempio Balocco e Galoup.
Nominato Ambasciatore dell’Arte Bianca dall’Accademia Italiana Gastronomia Storica per la sua attività di formazione sviluppata valorizzando il prodotto italiano di qualità, coniugando la conoscenza e la pratica delle tecniche tradizionali con innovazione e creatività.
Nel 2012 ha pubblicato il suo primo libro Pane, Pizza, Focaccia / 222 ricette facili della cucina italiana, realizzato in collaborazione con Academia Barilla di Parma.
Una curiosità: nel 2015 la sua ricetta del Cracker Fontana è stata inserita nel libro “Cooking Art”, curato dalla Galleria d’arte Biffi di Piacenza: una raccolta delle ricette più “creative” firmate da prestigiosi professionisti del settore come gli Chef Cracco e Sadler.
Noto al pubblico anche per la sua partecipazione a programmi televisivi come Detto Fatto su Rai 2.