Azienda Agricola Biancaniello

Torella dei LombardiIl filo che unisce la filiera

di Angela Merolla

L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.

” L’Arcimboldo d’Oro ”  ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.

L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.

Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, L’Azienda Agricola Biancaniello, meritevole Artista del Gusto è nella guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione di 3 Pennelli d’Oro Eccellenza 2025.

Siamo in Irpinia a Torella dei Lombardi le cui origini storiche risalgono all’800 d.C. e si contemplano ancora oggi grazie al suo borgo antico.

Le attività agricole sono da sempre le maggiori risorse economiche di Torella, che il più delle volte conservano eccellenti produzioni locali della tradizione.

E’ il caso appunto dell’azienda agricola Biacaniello condotta dai fratelli Vincenzo e Antonio Parziale, che oltre alle produzioni agricole,  dal 2003 hanno investito in un proprio allevamento di suini di razza Duroc genetica italiana.

La gestione dall’allevamento è semi-brada, ottime le condizioni fisico, igienico e alimentari degli animali da cui si producono salumi artigianali, senza conservanti ne aditivi, ma solo con l’aggiunta di sale e pepe.

I salumi sono realizzati tra settembre e maggio di ogni anno e solo utilizzando carni del loro allevamento, lavorate con metodi artigianali, gli stessi ereditati da generazioni.

Si spazia dalla soppressata alla salsiccia, dal capicollo alla noce di prosciutto, fino al guanciale e alla pancetta.

Produrre salumi artigianali richiede estrema cura, tempo e pazienza, senza aver fretta di anticipare tempi e passaggi per poter ottenere prodotti di qualità.

Sicuramente non si possono produrre prodotti di qualità se non si utilizza una materia prima di qualità e questa si percepisce al gusto, unitamente alla intrinseca genuinità.

E’ altresì importante l’abilità manuale, come la passione per questo lavoro, che permette di ottenere dei prodotti ricercati e di tradizione storica locale.

Oltretutto a garanzia dei salumi Biancaniello c’è la filiera di produzione, difatti oltre che allevare i suini, in azienda si producono cereali, mais orzo e fave, che vanno ad alimentare gli animali allevati, aggiungendo periodicamente alla loro alimentazione anche verdure stagionali.

I salumi Biancaniello portano in tavola la tradizione, sono utilizzati nelle migliori ristorazioni campane e in vendita presso gastronomie ricercate.

Al piccolo punto vendita aziendale Biancaniello si ha l’opportunità di acquistare i salumi di loro produzione e godere di una rinfrancante passeggiata in terra irpina.

Una tappa consigliata per allietare il palato e lo spirito.

Azienda Agricola Biancaniello

Torella dei Lombardi

The thread that unites the supply chain
by Angela Merolla
We are in Irpinia in Torella dei Lombardi whose historical origins date back to 800 AD and are still contemplated today thanks to its ancient village.
Agricultural activities have always been the major economic resources of Torella, which most of the time preserve excellent local traditional productions.


This is the case of the Biacaniello farm run by the brothers Vincenzo and Antonio Parziale, who in addition to agricultural production, since 2003 have invested in their own breeding farm of Duroc Italian genetics pigs.
The breeding is semi-wild, the physical, hygienic and nutritional conditions of the animals from which artisanal cured meats are produced, without preservatives or additives, but only with the addition of salt and pepper.
The cured meats are made between September and May of each year and only using meat from their own breeding, processed with artisanal methods, the same ones inherited from generations.


It ranges from soppressata to sausage, from capicollo to noce di prosciutto, up to guanciale and pancetta.
Producing artisanal cured meats requires extreme care, time and patience, without rushing to anticipate times and steps in order to obtain quality products.
Surely, quality products cannot be produced if you do not use a quality raw material and this can be perceived in the taste, together with the intrinsic genuineness.
Manual ability is also important, as is the passion for this work, which allows you to obtain refined products and local historical tradition.


Furthermore, to guarantee Biancaniello cured meats there is the production chain, in fact in addition to raising pigs, the company produces cereals, corn, barley and broad beans, which are fed to the raised animals, periodically adding seasonal vegetables to their diet.
Biancaniello cured meats bring tradition to the table, are used in the best restaurants in Campania and on sale at refined delicatessens.
At the small Biancaniello company store you have the opportunity to buy their cured meats and enjoy a refreshing walk in the Irpinia area.
A recommended stop to cheer up the palate and the spirit.

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