Stefano Cafasso – Napoli
L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.
” L’Arcimboldo d’Oro ” ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.
L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.
Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro.
Stefano Cafasso è entrato a far parte della Guida 2025 de L’Arcimboldo con l’assegnazione di 3pennelli d’Oro nella categoria Artista Tradizionale.
Stefano Cafasso, discendente di una dinastia napoletana di pizzaioli che risale al 1778.
Nel quartiere di Fuorigrotta a Napoli alla Pizzeria Cafasso dal 1953, Stefano e il papà Ugo continuano l’antica tradizione di famiglia, loro che sono nati e cresciuti tra impasti canditi e il profumo di pizze fumanti.
Di padre in figlio si tramandano i segreti della buona pizza napoletana, Stefano come in passato lo è stato per suo padre, ha ereditato il testimone, con la responsabilità di portare avanti nel tempo la storia centenaria della famiglia Cafasso.
La loro pizzeria ha ricevuto il riconoscimento “Centenarie” dell’Unione Pizzerie Storiche Napoletane, proprio perchè rappresentano la storia e la cultura della città di Napoli rappresentano.
Stefano Cafasso, la cui famiglia originariamente si chiamava Capasso, nome cambiato poi per un errore di trascrizione, ha veramente tanta storia da raccontare dalla prima pizzeria di famiglia ad oggi, dai personaggi famosi che nei decenni si sono seduti ai loro tavoli ed apprezzato la famosa pizza napoletana.
L’ambiente familiare accoglie con l’arredo in legno che riporta a tempi passati e le foto alle pareti, con orgoglio li testimoniano.
La pizza Cafasso si esprime oggi come un tempo con i tradizionali procedimenti di lavorazione, apportando delle varianti solo al tipo di farina e ai tempi di lievitazione, con la cottura rigorosamente a forno a legna del disco di pasta guarnito con prodotti selezionati e gustosi.
La Margherita e la Marinara, il Ripieno e tutte le più classiche sono i pilastri della pizzeria Cafasso, seguite dalle pizze dai gusti più attuali che Stefano si diverte a creare, poi la classica fritturina all’italiana, artigianale e preparata fresca ogni mattina; un menù che contempla i piatti della cucina napoletana, con proposte gustose e sempre apprezzate.
Stefano Cafasso – Naples
L’Arcimboldo online magazine, takes its name from the 16th century painter Giuseppe Arcimboldo because the artist created the famous “Composed Heads”, paintings that revealed a human figure by putting together fruit and vegetables, fish and kitchen products.
” L’Arcimboldo d’Oro ” or the golden statuette with a modern and stylised shape, created by the 3D Artist Francesco Conte expert in lighting and look dev www.frankwy.com , was created to reward the Artists of Taste, in Italy and abroad, that is, those who with their profession and divided into specific categories, meet the following requirements in the food and wine sector:
“Artists of Taste, custodians and ambassadors of ancient arts, capable of telling the story, communicating the culture of their territory, looking to the future and keeping up with the times and trends, with uniqueness and emotional capacity”.
The Arcimboldo d’Oro is also equivalent to the symbol of the Golden Brush, used by artists to create their works.
After a series of evaluations by professionals in the communication and gastronomic fields, deserving Artists of Taste have entered the L’Arcimboldo guide with the assignment of one to three Golden Brushes.
Stefano Cafasso has entered the 2025 L’Arcimboldo Guide with the assignment of 3 Golden Brushes in the Traditional Artist category.
Stefano Cafasso, descendant of a Neapolitan dynasty of pizza makers dating back to 1778.
In the Fuorigrotta district of Naples at the Pizzeria Cafasso since 1953, Stefano and his father Ugo have continued the ancient family tradition, they who were born and raised among candied dough and the smell of steaming pizzas.
The secrets of good Neapolitan pizza are passed down from father to son, Stefano as in the past was for his father, has inherited the baton, with the responsibility of carrying forward the century-old history of the Cafasso family over time.
Their pizzeria has received the “Centenarie” recognition from the Union of Historic Neapolitan Pizzerie, precisely because they represent the history and culture of the city of Naples.
Stefano Cafasso, whose family was originally called Capasso, a name later changed due to a transcription error, has a lot of history to tell from the first family pizzeria to today, from the famous people who over the decades have sat at their tables and appreciated the famous Neapolitan pizza.
The family environment welcomes with wooden furniture that takes you back to times gone by and the photos on the walls, proudly testify to them.
Cafasso pizza is expressed today as it once was with traditional manufacturing processes, making variations only to the type of flour and leavening times, with the dough disc garnished with selected and tasty products strictly cooked in a wood oven.
Margherita and Marinara, Ripieno and all the most classic are the pillars of the Cafasso pizzeria, followed by the pizzas with the most modern flavors that Stefano enjoys creating, then the classic Italian fried food, artisanal and prepared fresh every morning; a menu that includes dishes of Neapolitan cuisine, with tasty and always appreciated proposals.