Fabio Ponticelli-Spagna

L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.

” L’Arcimboldo d’Oro ”  ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com  , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.

L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.

Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro.

Fabio Ponticelli è entrato a far parte della Guida 2025 de L’Arcimboldo con l’assegnazione di 3 Pennelli d’Oro nella categoria Artista Tradizionale.

Fabio Ponticelli, co-titolare con Alfonso Ramos della Pizzeria La Pineta Pizza Passione a El Espinar, Segovia a Madrid, ci racconta del suo percorso professionale:

– “Mi chiamo Fabio Ponticelli, ho 39 anni e sono nato a Napoli, culla della pizza e delle tradizioni culinarie italiane. Sono figlio dello chef Mario Ponticelli, che mi ha trasmesso non solo le basi della cucina, ma anche il valore del sacrificio e della dedizione.
Il mio percorso professionale è stato un viaggio intenso e appassionante. Ho avuto l’onore di collaborare con figure straordinarie come Davide Civitiello, Vincenzo Capuano, Luciano Sorbillo e Antonio Sorrentino. Questi maestri mi hanno formato profondamente, insegnandomi a rispettare la tradizione ma anche a esplorare nuovi orizzonti.

La mia carriera ha preso una svolta internazionale grazie al Gruppo Rossopomodoro, con cui ho partecipato a numerose aperture di ristoranti in Italia, Francia e Spagna.

È stato proprio per un’apertura a Madrid che sono arrivato in Spagna, un paese che mi ha accolto e dove ho scelto di restare, spinto dall’amore e dalla volontà di crescere professionalmente e personalmente.

Successivamente, ho ricoperto il ruolo di Pizza Manager per il Gruppo Grosso Napoletano, realtà riconosciuta come “Miglior Catena di Pizzerie Artigianali del Mondo 2023 e 2024 . Ho lavorato in diversi locali del gruppo, occupandomi sia della gestione operativa che della formazione del personale. Questo ruolo mi ha permesso di contribuire alla crescita del gruppo, garantendo standard di qualità eccellenti e trasmettendo ai team la passione per l’arte della pizza.

Nel 2024 ho avuto l’onore di ricevere il Gran Premio Arcimboldo d’Oro come Artista Tradizionale, con l’assegnazione di due Pennelli d’Oro. Questo riconoscimento non celebra solo la mia competenza tecnica, ma anche l’amore per l’arte e la tradizione che metto in ogni pizza o piatto.

Oggi, con La Pineta Pizza Passione, porto avanti la mia visione: unire autenticità e innovazione, offrendo ai nostri clienti un’esperienza che racconta la vera Napoli. Ma non mi fermo qui. Sto lavorando a un nuovo format basato su pizza e sfizi napoletani, pensato esclusivamente per l’asporto e il delivery. È un progetto che punta a raggiungere chiunque voglia assaporare la tradizione napoletana, ovunque si trovi.

La mia esperienza nell’arte bianca è il risultato di anni di duro lavoro, studio e di collaborazioni con i migliori mulini italiani. Ho affinato le tecniche di lavorazione, unendo tradizione e ricerca per ottenere impasti che rispettano la qualità e la storia della pizza. Collaboro anche con eventi, fiere e istituzioni come il Consolato e l’Ambasciata italiana in Spagna, per valorizzare non solo i nostri prodotti, ma anche la cultura e la storia che li accompagnano.

La pizza, per me, non è solo un lavoro. È un linguaggio universale, una forma d’arte che racchiude secoli di cultura e passione. E ogni giorno mi impegno a portare avanti questa tradizione con Attitudine, Passione e tanto Cuore (A.P.C.), perché credo che questi tre elementi siano alla base di qualsiasi grande risultato.

Fabio Ponticelli-Spagna

L’Arcimboldo online magazine, takes its name from the 16th century painter Giuseppe Arcimboldo because the artist created the famous “Composed Heads”, paintings that revealed a human figure by putting together fruit and vegetables, fish and kitchen products.

” L’Arcimboldo d’Oro ” or the golden statuette with a modern and stylised shape, created by the 3D Artist Francesco Conte expert in lighting and look dev www.frankwy.com , was created to reward the Artists of Taste, in Italy and abroad, that is, those who with their profession and divided into specific categories, meet the following requirements in the food and wine sector:

“Artists of Taste, custodians and ambassadors of ancient arts, capable of telling the story, communicating the culture of their territory, looking to the future and keeping up with the times and trends, with uniqueness and emotional capacity”.

The Arcimboldo d’Oro is also equivalent to the symbol of the Golden Brush, used by artists to create their works.

After a series of evaluations by professionals in the communication and gastronomic fields, deserving Artists of Taste have entered the L’Arcimboldo guide with the assignment of one to three Golden Brushes.

Fabio Ponticelli has entered the 2025 L’Arcimboldo Guide with the assignment of 3 Golden Brushes in the Traditional Artist category.

Fabio Ponticelli, co-owner with Alfonso Ramos of the Pizzeria La Pineta Pizza Passione in El Espinar, Segovia in Madrid, tells us about his professional career:

– “My name is Fabio Ponticelli, I am 39 years old and I was born in Naples, the cradle of pizza and Italian culinary traditions. I am the son of chef Mario Ponticelli, who taught me not only the basics of cooking, but also the value of sacrifice and dedication.

My professional career has been an intense and exciting journey. I have had the honor of collaborating with extraordinary figures such as Davide Civitiello, Vincenzo Capuano, Luciano Sorbillo and Antonio Sorrentino. These masters have shaped me deeply, teaching me to respect tradition but also to explore new horizons.

My career took an international turn thanks to the Rossopomodoro Group, with which I participated in numerous restaurant openings in Italy, France and Spain.

It was precisely for an opening in Madrid that I arrived in Spain, a country that welcomed me and where I chose to stay, driven by love and the desire to grow professionally and personally.

Subsequently, I held the role of Pizza Manager for the Grosso Napoletano Group, a company recognized as “Best Chain of Artisan Pizzerias in the World 2023 and 2024. I worked in several of the group’s locations, taking care of both operational management and staff training. This role allowed me to contribute to the growth of the group, ensuring excellent quality standards and transmitting the passion for the art of pizza to the teams.

In 2024, I had the honor of receiving the Gran Premio Arcimboldo d’Oro as a Traditional Artist, with the awarding of two Pennelli d’Oro. This recognition not only celebrates my technical expertise, but also the love for art and tradition that I put into every pizza or dish.

Today, with La Pineta Pizza Passione, I carry forward my vision: combining authenticity and innovation, offering our customers an experience that tells the true Naples. But I don’t stop there. I’m working on a new format based on pizza and Neapolitan delicacies, designed exclusively for takeaway and delivery. It is a project that aims to reach anyone who wants to savor the Neapolitan tradition, wherever they are.

My experience in the white art is the result of years of hard work, study and collaborations with the best Italian mills. I have refined the processing techniques, combining tradition and research to obtain doughs that respect the quality and history of pizza. I also collaborate with events, fairs and institutions such as the Italian Consulate and Embassy in Spain, to enhance not only our products, but also the culture and history that accompany them. Pizza, for me, is not just a job. It is a universal language, an art form that encompasses centuries of culture and passion. And every day I commit myself to carrying on this tradition with Attitude, Passion and a lot of Heart (A.P.C.), because I believe that these three elements are the basis of any great r

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