L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.
” L’Arcimboldo d’Oro ” ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.
L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.
Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro.
Davide Favaloro è entrato nella Guida 2024 de L’Arcimboldo con l’assegnazione di 1 Pennello d’Oro nella categoria Artista Moderno.
Davide Favaloro nasce a Palermo nel 1983 in una famiglia di ristoratori.
A soli tredici anni mette in evidenza le sue doti, convince il padre a dargli fiducia e lasciarlo lavorare al banco sotto l’attento sguardo del suo papà.
Continua il suo percorso e a soli 16 anni si può considerare già un pizzaiolo completo; infatti, riesce a svolgere il suo lavoro sia al banco che al forno.
La sua passione per l’arte bianca lo porta a conseguire vari master che valorizzano il suo percorso di crescita.
Nel 2005 decide di lasciare l’attività di famiglia per ampliare il proprio bagaglio professionale.
Nel 2012 apre il suo primo locale, una pizzeria dedicata all’asporto che conduce per ben dieci anni.
Nel 2022 si presenta l’occasione di tornare alle sue origini lavorative e riapre il vecchio locale di famiglia nella borgata dove è cresciuto, riporta così in vita l’amato ristorante-pizzeria Rosso Corallo a Palermo.
Collabora inoltre con altri enti di formazione professionale, svolgendo la mansione di maestro pizzaiolo con l’intento di trasmette ai suoi allievi, la propria professione, l’amore e la passione per l’arte bianca.