L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.
” L’Arcimboldo d’Oro ” ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:
“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.
L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le loro opere.
Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro.
Ali Hassou entra nella Guida de l’Arcimboldo 2024 con l’assegnazione di 2 Pennelli d’Oro nella categoria ” Artista espressionista “.
Ali Hassou nasce a Khouribga, in Marocco nel 1984, oggi vive a Corato in Italia ed è titolare e primo pizzaiolo della Pizzeria che porta il suo nome “Ali Hassou”.
Sin da piccolo aiutava la famiglia con la produzione di pane, essendo già produttori di materia prima con un molino vicino casa. Grazie al nonno, già a 7 anni conosceva l’arte degli impasti.
Trasferitosi in Italia, Ali Hassou, dalla panificazione di cui aveva ferrate nozioni, nel 2000 porta attenzione agli impasti della pizza e con grande dedizione iniziò a lavorare in piccole attività del paese di Corato in provincia di Bari, imparando il mestiere di pizzaiolo.
Nel 2007 forte della sua formazione professionale, delle conoscenze sugli impasti e sugli ingredienti, decise di avviare una propria attività, la pizzeria “La Comida” nel centro di Corato, facendo conoscere la sua pizza e ottenendo presto un ottimo riscontro da parte della clientela.
Ali Hassou: “A mio parere la pizza, per quanto sia diffusa in tutto il mondo, cambia in base all’idea di ogni pizzaiolo, a come intende esprimere la sua filosofia di pizza. Ecco perché nel 2022 ho deciso di dare alla mia attuale pizzeria, il mio nome Ali Hassou”.
Nella nuova struttura si è accolti da un’atmosfera tipicamente pugliese; la pietra viva alle pareti, il soffitto a volta e l’arredo dai toni chiari, rendono l’esperienza gastronomica ancora più interessante.
Ali propone un prodotto pizza sempre leggero e digeribile, il segreto sta nel suo impasto con l’uso di lievito madre, la base che vede una maturazione di 72 ore, senza la quale la pizza non sarebbe la stessa.
Ama sperimentare, offrire anche impasti alternativi come l’impasto ai 40 semi o la pizza Tajin (un piatto marocchino trasformato sulla pizza), con il quale armonizza insieme sapori unici e le due culture che lo hanno cresciuto.
Ali Hassou ha introdotto nella nuova pizzeria anche una sezione Gluten Free certificata dall’AIC. Ha seguito corsi dedicati per offrire alla sua clientela una pizza senza glutine egualmente leggera ben alveolata, fragrante e soprattutto gustosa.
Ali Hassou si occupa personalmente della selezione delle materie prime, scegliendo solo quelle di alta qualità. Come le farine macinate a pietra, l’olio extravergine di oliva pugliese della cultivar Coratina e tutti gli ingredienti che completano le sue pizze, proprio per offrire momenti di gusto esperienziali.
Attualmente Ali Hassou porta avanti con grande dedizione il suo progetto di pizzeria, si dedica anche a consulenze nel settore e in futuro ha in programma di avviare nuove attività nei paesi limitrofi, sempre legate alla sua attuale pizzeria e condotte con la stessa filosofia.
Corato in provincia di Bari