L’ARCIMBOLDO D’ORO 2024 A FABIO PATRON
L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.
” L’Arcimboldo d’Oro ” ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.
L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.
Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro e durante l’evento di premiazione al Grand Hotel Capodimonte hanno ricevuto la prestigiosa targa che riporta i pennelli d’Oro assegnati.
Arriva da Auronzo di Cadore, Fabio Patron, che presso la Sala Carlo III del Grand Hotel Capodimonte di Napoli, ha ricevuto la targa da 2 pennelli d’Oro.
Fabio Patron appartiene ad una storica famiglia veneziana di panettieri; sin da piccolo ha vissuto la magia degli impasti ed è proprio questo mestiere che ha svolto fino al 2017.
Poi la svolta, attratto dal mondo della pizza, dove fondamentale la perfezione degli impasti, decide di approfondire le sue conoscenze con corsi di formazione svolti presso le migliori Scuole di Arte Bianca presenti sul panorama internazionale.
Ad un certo punto della sua vita sceglie di fare il pizzaiolo, fino a divenire anche istruttore pizzaiolo e ispettore di primo livello della guida Peperoncino Rosso.
Fabio conduce con la moglie Samira Birja, la pizzeria Gnomo Goloso ad Auronzo di Cadore in provincia di Belluno e nei prossimi mesi inaugureranno un’altra Pizzeria-Griglieria Gnomo Goloso, in questa località italiana a 40 km dal confine e poco distante dalle Tre Cime di Lavaredo in Alto Adige, simbolo delle Dolomiti e dichiarate nel 2009 Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Patron partecipa anche a gare e competizioni del mondo pizza, riporta lodevoli riconoscimenti:
2 posto a Frosinone nel 2023
4 posto al Mondiale di Parma
1-2-3 posto a Firenze
5 posto al Mondiale di Scalea categoria miglior pizza innovativa
Ma quotidianamente le soddisfazioni arrivano dalla clientela che apprezza la pizza di Fabio Patron, riconoscendola leggera e digeribile, gustosa e sempre appetitosa.