L’ARCIMBOLDO D’ORO 2024 A FABIO CHIALASTRI
L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.
” L’Arcimboldo d’Oro ” ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:
“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.
L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le loro opere.
Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro e durante l’evento di premiazione al Grand Hotel Capodimonte hanno ricevuto la prestigiosa targa che riporta i pennelli d’Oro assegnati.
Arriva da Aprilia in provincia di Latina,
Fabio Chialastri, che presso la Sala Carlo III del Grand Hotel Capodimonte di Napoli, ha ricevuto la targa dai 2pennelli d’Oro.
Fabio Chialastri,
classe 1971, già dall’età di sedici anni, per pagarsi gli studi ed aiutare la famiglia, inizia a lavorare con le farine, come aiuto pizzaiolo in una pizzeria di Latina e dopo qualche tempo, diventa il primo pizzaiolo a tutti gli effetti.
Ottenuto il diploma da perito tecnico e finita la leva militare nel 1993, capisce che la sua passione per l’Arte Bianca è troppo forte ed a prescindere dagli studi pregressi, comincia il suo percorso in un panificio come aiuto panettiere.
Cerca di perfezionarsi, studiando, frequentando innumerevoli corsi con grandi professionisti del settore, specializzandosi oltre che sul pane e sul lievito madre (suo cavallo di battaglia), anche sulla pizza, sui grandi lievitati, sulla pasticceria da forno e sulla croissanteria.
Continua sempre di più con impegno e costanza il lavoro della sua vita, come lui lo definisce “IL PANETTIERE”.
Nel 2021, per l’alta professionalità dimostrata, viene segnalato e poi premiato con la qualifica di MAESTRO ad Host Milano.
Così entra a far parte dell’equipe d’eccellenza panificatori d’Italia.
Nel 2022 decide di partecipare al 1° campionato organizzato dalla F.I.P.G.C. ( Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria Cioccolateria ) vincendo la Medaglia d’Oro ed il primo posto assoluto per il ” Miglior pane tradizionale italiano ” e la Medaglia d’Argento per la categoria ” Dolce da forno “.
Nel 2023 partecipa nuovamente ai campionati italiani, ottenendo per la seconda volta, la Medaglia d’Oro ed il primo posto assoluto per il ” Miglior pane tradizionale d’Italia ” e la Medaglia di Bronzo per la categoria
” Pane artistico “.
Attualmente lavora ed è responsabile di produzione, presso il panificio di Aprilia
” La Croccantezza”.