L’ARCIMBOLDO D’ORO 2024 AD AGOSTINO MARINARO
L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.
” L’Arcimboldo d’Oro ” ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.
L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.
Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro e durante l’evento di premiazione al Grand Hotel Capodimonte hanno ricevuto la prestigiosa targa che riporta i pennelli d’Oro assegnati.
Lo chef Agostino Marinaro, presso la Sala Carlo III del Grand Hotel Capodimonte di Napoli, ha ricevuto L’Arcimboldo d’Oro alla carriera.
Storico chef Agostino Marinaro, nonché presidente dell’Aicast (Associazione Industria, Commercio, Artigianato Servizi e Turismo) di San Sebastiano al Vesuvio.
Agostino Marinaro patron del gruppo Rose & Crown , fautore dell’ASSOCIAZIONE RISTORATORI E PIZZAIOLI VESUVIANI, con impegno e passione negli anni ha rivoluzionato non solo l’offerta commerciale dei suoi format ma anche un modo nuovo di fare ristorazione.
L’associazione tutela le energie dell’artigianalità di mestieri che possono rappresentare una bella opportunità per i giovani, unitamente a tutto ciò che rilancia la vesuvianità.