L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.
” L’Arcimboldo d’Oro ” ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com, nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.
L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.
Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro.
Lo chef Ugo Patierno è entrato nella Guida 2024 de L’Arcimboldo.
Ugo Patierno si racconta:
Mi chiamo Ugo Patierno sono chef e imprenditore di me stesso, attualmente lavoro in Florida.
Durante gli studi alberghieri con indirizzo cuoco presso l’istituto di Roccaraso, ho cominciato a lavorare nei ritagli di tempo, nelle cucine di ristoranti per eventi, inizialmente con il ruolo di lavapiatti, poi crescendo le mie competenze culinarie è iniziato il vero percorso professionale.
A 21 anni nel 2010 ho aperto il mio primo locale” Il bacio della buona notte” (pasticceria/laboratorio) in provincia di Chieti e un anno dopo anche il mio secondo locale (gestione area food e retail resort 4*) entrambi attivi fino al 2014.
Nel 2013 accetto un ingaggio di due anni come executive chef di uno dei ristoranti più gettonati del Dorset (UK) e sono travolto da un inaspettato successo, dopo sei mesi scelgo di vendere le mie attività in Italia per dedicarmi al progetto che stavo seguendo all’estero.
Dopo tre anni ricchi di soddisfazioni professionali, torno in Italia, in Emilia-Romagna con il ruolo di direttore presso la Locanda del Poeta (Villa Torlona residenza natale di Giovanni Pascoli), dove avevano un progetto Stella Michelin, ma abbandonato per chiusura location, causa Covid.
Qui scrivo il mio libro META’.
Inizio, inoltre, un percorso di studio dell’Arte Bianca e acquisisco una formazione come istruttore pizzaiolo e partecipo quasi per gioco al Mondiale della Pizza, classificandomi al 4° posto.
Post pandemia, nel 2021 con il mio team avvio 3 START UP e nel 2022 accetto l’ingaggio come F&B di un locale per eventi a Nola in provincia di Napoli “B CLUB”, dove con la mia cucina tradizionale-rivisitata ho riportato un eccellente successo, ricevendo il premio 5 Stelle della Cucina, Eccellenza Italiana e rientrando nei Top 30 chef per il miglior cgef d’italia programma Sky.
I miei impegni attuali ?
Sono direttore delle operazioni di una grande catena di ristoranti in Florida.
Inoltre, curo con i miei collaboratori, varie consulenze attive in Italia e in America.
Di recente ho ricevuto la carica di Presidente dell’Associazione Italiana Cuochi in Florida e siamo in procinto di aprire una scuola di cucina a Miami.
Ma non mi fermo qui, infatti sto sviluppando vari nuovi progetti che non rivelo per pura scaramanzia.
Ma con piacere posso annunciare che presto sarà in uscita il mio nuovo libro di ricette attinte dalla cucina italiana dimenticata, che ho rivisitato a modo mio.