Alen Mangione

L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.

” L’Arcimboldo ”  ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com  , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.

L’Arcimboldo, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.

Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli.

Alen Mangione è entrato a far parte della Guida 2025 de L’Arcimboldo con l’assegnazione di 3 Pennelli nella categoria Artista Espressionista.

Alen Mangione, titolare e chef ad Agrigento del Carusu Restaurant, intraprendente ventiseienne, ci racconta del suo percorso professionale:

– “Sin da bambino ho immaginato che da grande sarei stato un cuoco.

Dopo gli studi all’ALMA – Scuola internazionale di Cucina di Colorno sono approdato o, meglio, sono stato adottato dalla famiglia Cerea nella brigata di cucina del ristorante Da Vittorio, a Brusaporto, famiglia dalla quale mi sono congedato con il ruolo di chef de parti e tanto affetto per tornare nella mia terra, la Sicilia.

Sbarcato nuovamente a casa ho lavorato nella brigata dello Chef Ciccio Sultano presso il ristorante di Ragusa Ibla, da dove, dopo una prima stagione, sono partito verso Villa Athena e la nuova brigata dello Chef Nino Ferreri.

Il 1° gennaio 2023 sono riuscito a dare vita al mio progetto di ristorazione, situato nel Quartiere Ellenistico del Parco Archeologico della Valle dei Templi di Agrigento, creando un dialogo ininterrotto tra il paesaggio, la sala e la cucina. CARUSU è la mia espressione di cucina guidata dai ricordi della mia infanzia e della mia famiglia da cui per troppo tempo sono stato lontano. Un viaggio più che un menu, è quello che contraddistingue le mie tre proposte degustazione, che dalla Sicilia ritorna in Sicilia, andata e ritorno in un racconto continuo fatto di ricordi e sogni per il futuro.

Stimolo la mia creatività guardano ed esplorando la natura che mi circonda, nascono così piatti che esprimono emozione, ricordi, piacere, ma amo definire la mia, una cucina golosa.

Nell’ottica di promuovere una cucina sostenibile e rispettosa dell’ambiente, dalla scorsa primavera, il nostro ristorante ha intrapreso un cammino volto a valorizzare piatti e menu a base di vegetali. Crediamo fermamente nel potere degli ortaggi, delle erbe e degli aromi, che vengono accuratamente raccolti nella nostra farm, garantendo la massima freschezza e qualità.

La nostra cucina adotta una filosofia a spreco zero, impegnandosi a utilizzare ogni parte degli ingredienti per creare preparazioni innovative e deliziose. Questa attenzione al dettaglio non solo esalta i sapori, ma rispetta anche il ciclo naturale della produzione alimentare.

Per quanto riguarda le proteine animali, ci riforniamo esclusivamente da piccoli allevatori locali, promuovendo pratiche di allevamento etiche e sostenibili. Ogni piatto è una celebrazione della nostra terra, armonizzando stagionalità e freschezza in un’esperienza gastronomica unica.

È presto per parlare di progetti futuri, ma sicuramente intendo ingrandire ed espandere l’offerta del Carusu sotto altri aspetti ma con un unico filo conduttore”.

Alen Mangione

L’Arcimboldo online magazine, takes its name from the 16th century painter Giuseppe Arcimboldo because the artist created the famous “Composed Heads”, paintings that revealed a human figure by putting together fruit and vegetables, fish and kitchen products.

” L’Arcimboldo d’Oro ” or the golden statuette with a modern and stylised shape, created by the 3D Artist Francesco Conte expert in lighting and look dev www.frankwy.com , was created to reward the Artists of Taste, in Italy and abroad, that is, those who with their profession and divided into specific categories, meet the following requirements in the food and wine sector:

“Artists of Taste, custodians and ambassadors of ancient arts, capable of telling the story, communicating the culture of their territory, looking to the future and keeping up with the times and trends, with uniqueness and emotional capacity”.

The Arcimboldo d’Oro is also equivalent to the symbol of the Golden Brush, used by artists to create their works.

After a series of evaluations by professionals in the communication and gastronomic fields, deserving Artists of Taste have become part of the L’Arcimboldo guide with the assignment of one to three Golden Brushes.

Alen Mangione has become part of the 2025 Guide of L’Arcimboldo with the assignment of 3 Golden Brushes in the Expressionist Artist category.

Alen Mangione, owner and chef in Agrigento of the Carusu Restaurant, an enterprising twenty-six year old, tells us about his professional career:

-“Since I was a child I imagined that when I grew up I would be a chef.

After studying at ALMA – International Cooking School of Colorno, I landed or, rather, I was adopted by the Cerea family in the kitchen brigade of the Da Vittorio restaurant, in Brusaporto, a family from which I took leave with the role of chef de parti and a lot of affection to return to my homeland, Sicily.

Landed back home, I worked in the brigade of Chef Ciccio Sultano at the restaurant in Ragusa Ibla, from where, after a first season, I left for Villa Athena and the new brigade of Chef Nino Ferreri.

On January 1, 2023, I managed to bring my restaurant project to life, located in the Hellenistic Quarter of the Archaeological Park of the Valley of the Temples in Agrigento, creating an uninterrupted dialogue between the landscape, the room and the kitchen. CARUSU is my expression of cuisine guided by the memories of my childhood and my family from whom I have been away for too long. A journey more than a menu, is what distinguishes my three tasting proposals, which from Sicily returns to Sicily, a round trip in a continuous story made of memories and dreams for the future.

My creativity is born by looking at and exploring the nature that surrounds me, thus dishes are born that express emotion, memories, pleasure, but I love to define mine, a delicious cuisine.

With a view to promoting sustainable and environmentally friendly cuisine, since last spring, our restaurant has undertaken a journey aimed at enhancing plant-based dishes and menus. We firmly believe in the power of vegetables, herbs and aromas, which are carefully harvested on our farm, ensuring maximum freshness and quality.

Our cuisine adopts a zero-waste philosophy, committing to using every part of the ingredients to create innovative and delicious preparations. This attention to detail not only enhances the flavors, but also respects the natural cycle of food production.

As for animal proteins, we source exclusively from small local farmers, promoting ethical and sustainable farming practices. Each dish is a celebration of our land, harmonizing seasonality and freshness in a unique gastronomic experience.

It is early to talk about future projects, but I certainly intend to enlarge and expand the Carusu offer in other aspects but with a single common thread”.

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