L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.
” L’Arcimboldo d’Oro ” ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.
L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.
Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro.
Luigialberto Esposito è entrato a far parte della Guida 2025 de L’Arcimboldo con l’assegnazione di 3 pennelli nella categoria Artista Tradizionale.
Luigialberto Esposito nasce a Napoli nel 1988, oggi a Merida, Yucatan, Messico è executive chef e proprietario della Barrio Napoli Pizzeria.
Luigialberto Esposito: – “Ho iniziato la mia carriera che avevo solo 13 anni, presso la pasticceria di mio padre; ma lui presto si accorse che non ero portato per quel tipo di lavoro e ogni giorno mi ripeteva sempre la stessa frase -Se ti nasce un figlio scemo, deve imparare a fare il pizzaiolo-
Denigrando così il lavoro dei pizzaioli; proprio ascoltando le sue parole, iniziò la mia sfida, si palesò la forte volontà di dimostrargli che anche i pizzaioli sono dei valenti professionisti proprio come i pasticceri.
Iniziai a lavorare come aiutante pizzaiolo, in una piccola pizzeria di quartiere, naturalmente non retribuito, ma fortemente motivato ad imparare tutti i segreti dell’arte della pizza napoletana.
Però mi resi conto che nessun pizzaiolo era disposto ad insegnarmi più di tanto, per cui mi rivolsi ad un maestro pizzaiolo che teneva corsi privati a pagamento e dopo circa due anni di tirocinio, sono partito per Parigi, dove ebbi il mio primo lavoro come fornaio professionista.
Seguirono Londra, Holbox una piccola isola del Messico, dove ebbi il mio primo incarico come chef esecutivo, poi ritornai in Europa questa volta in Belgio. Quando mi resi conto però che in nessuna pizzeria mi sentivo realmente realizzato e che era arrivato il momento di aprire una pizzeria per mettere in pratica tutta la mia esperienza.
Mi spostai a Merida capitale dello Yucatan, città del Messico meridionale dove grazie alla mia determinazione e al supporto di mia moglie, un anno fa abbiamo inaugurato la prima pizzeria napoletana, Barrio Napoli Pizzeria.
Nello Yucatan la nostra pizzeria ha riscosso molto successo e contiamo di crescere ancora, per continuare a raccontare la vera tradizione napoletana e l’antica arte del pizzaiolo.”
Luigialberto Esposito – Mexico
L’Arcimboldo online magazine, takes its name from the 16th century painter Giuseppe Arcimboldo because the artist created the famous “Composed Heads”, paintings that revealed a human figure by putting together fruit and vegetables, fish and kitchen products.
” L’Arcimboldo d’Oro ” or the golden statuette with a modern and stylised shape, created by the 3D Artist Francesco Conte expert in lighting and look dev www.frankwy.com , was created to reward the Artists of Taste, in Italy and abroad, that is, those who with their profession and divided into specific categories, meet the following requirements in the food and wine sector:
“Artists of Taste, custodians and ambassadors of ancient arts, capable of telling the story, communicating the culture of their territory, looking to the future and keeping up with the times and trends, with uniqueness and emotional capacity”.
The Arcimboldo d’Oro is also equivalent to the symbol of the Golden Brush, used by artists to create their works.
After a series of evaluations by professionals in the communication and gastronomic fields, deserving Artists of Taste have entered the L’Arcimboldo guide with the assignment of one to three Golden Brushes.
Luigialberto Esposito has entered the 2025 Guide of L’Arcimboldo with the assignment of 3 Brushes in the Traditional Artist category.
Luigialberto Esposito was born in Naples in 1988, today in Merida, Yucatan, Mexico he is the executive chef and owner of the Barrio Napoli Pizzeria.
Luigialberto Esposito: – “I started my career when I was only 13 years old, at my father’s pastry shop; but he soon realized that I wasn’t suited for that type of work and every day he repeated the same phrase to me -If you have a stupid child, he must learn to be a pizza chef-
Thus denigrating the work of pizza chefs; just listening to his words, my challenge began, the strong will to show him that pizza chefs are also skilled professionals just like pastry chefs was revealed.
I started working as an assistant pizza chef, in a small neighborhood pizzeria, obviously unpaid, but strongly motivated to learn all the secrets of the art of Neapolitan pizza.
However, I realized that no pizza chef was willing to teach me more than that, so I turned to a master pizza chef who held private courses for a fee and after about two years of training, I left for Paris, where I had my first job as a professional baker.
London followed, Holbox a small island in Mexico, where I had my first job as an executive chef, then I returned to Europe this time in Belgium. But when I realized that I didn’t feel truly fulfilled in any pizzeria and that the time had come to open a pizzeria to put all my experience into practice.
I moved to Merida, the capital of Yucatan, a city in southern Mexico where, thanks to my determination and the support of my wife, a year ago we opened the first Neapolitan pizzeria, Barrio Napoli Pizzeria.
In Yucatan, our pizzeria has been very successful and we plan to grow further, to continue to tell the true Neapolitan tradition and the ancient art of pizza making.”