L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.
” L’Arcimboldo d’Oro ” ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.
L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.
Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro.
Daniele Catalano è entrato a far parte della Guida 2024 de L’Arcimboldo con l’assegnazione di2 Pennelli d’Oro nella categoria “ Artista contemporaneo “.
Daniele ci racconta di sé: -“Ho 40 anni, sono pizzaiolo e titolare della pizzeria “Cuore di Pizza” ad Orbassano in provincia di Torino.
I miei genitori, di origine meridionale, mi hanno cresciuto con sani principi; in casa mamma cucinava i piatti della sua terra e restavo affascinato nel vederla realizzare tanti manicaretti gustosi.
Si può dire che la mia passione per la gastronomia è nata già da bambino proprio tra le mura domestiche.
Poi verso i sedici anni mi avvicinai al mondo pizza e questo mi folgorò, m’innamorai del tutto e da lì ho seguito il mio cammino imparando il mestiere del pizzaiolo.
A Torino ho cominciato come garzone in una pizzeria napoletana, sono poi passato alla preparazione della linea, ma ogni mansione mi stava bene poichè ero intenzionato ad imparare il mestiere, e di questo si accorsero anche i miei titolari, i quali iniziarono a spiegarmi metodi e tecniche.
Ho approfondito negli anni, tanto da ottenere un’ottima preparazione professionale, che attualmente esprimo presso la mia pizzeria “Cuore di Pizza” dove mi dedico oltretutto ad un’accurata selezione delle materie prime, per proporre ai miei clienti un prodotto pizza sempre leggero, digeribile e gustoso.
Spero di spostarmi prossimamente in una struttura che mi consenta di avere più posti a sedere e di riuscire trasmettere anche ai miei figli, la mia stessa passione per l’arte bianca”.