L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.
” L’Arcimboldo d’Oro ” ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.
L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.
Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro.
Gennaro Sarnelli è entrato a far parte della Guida 2024 de L’Arcimboldo con l’assegnazione di 3pennelli nella categoria Artista Espressionista.
Gennaro ci racconta di sé: – “Ho 31 anni e la pasticceria è stata la mia prima vera passione.
Sono sempre stato affascinato da questa professione. Negli anni ho potuto incrementare le mie abilità in pasticceria, dalla colazione d’albergo, al dessert da ristorazione.
Dopo gli studi professionali eseguiti a Napoli, inizio la mia carriera negli alberghi 5* lusso.
Il primo albergo che mi ha dato la possibilità di intraprendere questa professione è stato a Capri, al JK Place.
Dal JK di Capri allo Skyline di Pozzuoli, dal Caracol di Bacoli al Monastero Santa Rosa ad Amalfi, ho potuto esprimere il mio massimo concetto di pasticceria.
Attualmente ricopro il ruolo di Pastry Chef presso il Monastero Santa Rosa, in Costiera Amalfitana.
Location dal fascino ammaliante di un convento domenicano costruito nel XVII secolo, che si erge maestoso sulla baia di Conca dei Marini, pittoresco borgo di pescatori tra Amalfi e Positano, nel cuore della Costiera Amalfitana.
Il mio obbiettivo futuro è quello di continuare questa strada, incrementando il mio bagaglio lavorativo, sempre in strutture di questo livello.
Il mio motto professionale è: “Dagli errori si impara”.